Se desideri rendere la tua abitazione più sicura, ma sei preoccupato del costo che potrebbe comportare questo tipo di operazione, sarai felice di scoprire l’esistenza del Bonus Sicurezza.
Questo bonus infatti consente di ottenere una riduzione dell’imposta sul reddito per una vasta serie di spese intraprese per aumentare la sicurezza di un immobile.
Bonus Sicurezza 2024, cos’è
Il Bonus Sicurezza 2024 è un vantaggio fiscale che consiste in una riduzione del 50% dell’Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche (IRPEF) per le spese sostenute per migliorare la sicurezza di una residenza. Queste spese devono essere sostenute entro il 31 dicembre 2024 e possono arrivare ad un massimo di € 96.000.
È essenziale tenere presente che il bonus sicurezza 2023/2024 non è collegato ad altri interventi sull’immobile, come la ristrutturazione, che invece costituiscono un requisito separato per accedere ad altri incentivi edilizi.
Cosa rientra nel Bonus Sicurezza
Gli interventi per cui è possibile richiedere il Bonus Sicurezza sono:
- installazione o sostituzione di porte blindate o rinforzate
- rafforzamento, sostituzione o installazione di cancellate o recinzioni murarie degli edifici
- apposizione di grate sulle finestre o loro sostituzione
- installazione o sostituzione di serrature, lucchetti, catenacci, spioncini
- installazione di rilevatori di apertura e d’effrazione sui serramenti
- installazione di saracinesche
- installazione o sostituzione di tapparelle metalliche con bloccaggi
- installazione di vetri antisfondamento
- installazione di casseforti a muro
- installazione di fotocamere collegate con servizi di vigilanza privati
- installazione di apparecchi per la prevenzione di furti
Bonus Sicurezza, come richiederlo
Il Bonus Sicurezza 2023/2024 rappresenta una detrazione del 50% sui costi sostenuti. Per poter beneficiare di questa detrazione, è fondamentale conservare l’intera documentazione relativa ai lavori effettuati e ai pagamenti eseguiti, e successivamente presentarla durante la dichiarazione dei redditi.
È importante notare che i pagamenti relativi ai lavori devono essere effettuati attraverso modalità di pagamento tracciabili, come carte di credito, carte di debito o bonifici bancari con dettagli chiari.
Nel caso volessi sostituire la tua porta blindata o cambiare la serratura per renderla più efficace, ad esempio optando per una Conversione a Cilindro Europeo, questo è un ottimo momento per farlo!

- Matteo Cobianchi Fabbro Serraturiere
- +39 351 66 200 70
- matteo.cobianchi91@gmail.com
- Area di competenza: Milano e dintorni